Guerrilla Gardening a Taranto: “Dipingiamo di verde il grigio della città”

gardening “Continua a piantare i tuoi semi, perché non saprai mai quali cresceranno… forse lo faranno tutti” (Albert Einstein).

La prima volta che viene usato il termine Guerrilla Gardening è nel 1973  da parte di Liz Christy e il suo gruppo Green nell’area di Bowery Houston a New York.Questo gruppo trasformò un derelitto lotto in un meraviglioso giardino. Dopo trent’anni questo spazio è ancora ben tenuto da un gruppo di volontari e gode della protezione del dipartimento dei parchi di New York.

Il Guerrilla Gardening oggi si è diffuso in tutto il mondo, e rappresenta forme di giardinaggio radicali variegate e differenti. Numerosi gruppi di appassionati del verde e ambientalisti interagiscono positivamente con azioni non violente in favore dello spazio urbano per farci crescere piante o colture attraverso piccoli atti dimostrativi, quelli che noi definiamo “attacchi” verdi. Lo scopo principale del Guerrilla Gardening è quello di opporsi attivamente al degrado umano, agendo contro l’incuria delle aree verdi, ricordando sempre e comunque che: LA TERRA NON SPORCA!

Intendiamoci a dispetto del gergo pseudo-militare si tratta di un movimento pacifico, che intende solamente recuperare la vegetazione di alcune aree urbanistiche in stato di degrado anche attraverso l’utilizzo di materiale riciclato e di divertenti azioni acrobatiche e ludiche di giardinaggio, permettendo alle piante di colonizzare uno spazio, e ai passanti di sollevare lo sguardo dal marciapiede che percorrono frettolosamente per andare a lavoro.  Il movimento finalmente si diffonde in Italia nel 2006 grazie ad un gruppo di giovani milanesi, (fondatori del Guerrilla Gardening italiano) che ancora oggi segue i gruppi indipendenti sparsi in tutta Italia e condivide con loro questa esperienza. Per questo gruppo di giovani amanti della natura viene spontaneo considerare una “vittoria” l’aver tappezzato di fiori, piante e colture di ogni genere un’area esposta continuamente all’inquinamento e alle deturpazioni del genere umano.

Bisogna ricordare che il movimento di Guerrilla Gardening è aperto a tutti senza limiti di età , di sesso e  di cittadinanza, ogni idea, proposta  o suggerimento viene accolta e prende vita attraverso creazioni di vegetazione uniche, originali e divertenti. Rimodellando e abbellendo, con piante e fiori, le aiuole e le zone dismesse o dimenticate della città, Guerrilla Gardening si oppone attivamente al degrado urbano agendo contro l’incuria delle aree verdi. Le diverse popolazioni delle numerose città in cui si sono svolte attività di “libero giardinaggio” delle zone di degrado urbanistiche, hanno risposto positivamente coinvolgendo anche bambini, persone anziane e  disabili evidenziando che nulla apporta più benessere fisico e psicologico del contatto con la natura.

Per la realizzazione delle attività di Guerrilla Gardening  è possibile inoltre chiedere il supporto di aziende agricole, alimentari e di giardinaggio che forniscono nel dettaglio consigli sulle tecniche di coltivazione e di semina  donando inoltre  piante e materiali pro-causa.Siamo tutti in debito con la natura e per questo merita il nostro supporto in qualunque modo possa essere fornito. Ogni giorno nuovi “guerriglieri” si aggiungono alla nostra causa, per trasformare e riappropriarsi degli sterili ed impersonali spazi comuni cittadini così come tanti nuovi gruppi stanno nascendo in tutte le grandi città. E se ad un tratto il fenomeno del Guerrilla Gardening ‘colpisse’ la città di Taranto?

Tra le varie ingiustizie e problematiche che affliggono la nostra città, compare sia la carenza di spazi verdi adibiti al giardinaggio e alla coltivazione di piante e simpatici ortaggi, che la carenza di spazi verdi dove poter trascorrere parte del tempo libero insieme ai propri figli o dove potersi radunare per discutere dei vari problemi che attanagliano le nostre vite. Ben sappiamo, come negli ultimi anni l’inquinamento atmosferico, provocato dalle grandi “industrie dei veleni” come l’ ilva , l’eni, la cementir e la marina militare ,ha influito negativamente anche sul nostro meraviglioso mare e sulle nostra macchia mediterranea.Tuttavia la popolazione di Taranto, stanca di subire e sopportare la distruzione del proprio territorio, ha cominciato a reagire e a manifestare, anche se ancora in parte, il proprio dissenso contro questo ‘abuso’ di inquinamento generale.

AMMAZZA CHE PIAZZA, è un movimento di ragazzi che ogni giorno cerca di rendere Taranto più vivibile e di far emergere la bellezza di una città messa sempre in secondo piano rispetto agli interessi economici e politici. Gratuitamente, e senza alcun scopo di lucro, si occupa del recupero delle aree verdi di Taranto come piazze e giardini,ripulendo e recuperando la vegetazione trascurata  vittimadi diverse forme di degrado, andandosi, a volte, a sostituire agli organi competenti che amministrano la nostra Città.Inoltre organizza numerose manifestazioni culturali, artistiche e sociali rivolgendosi ai numerosi e mai ascoltati interessi dei cittadini tarantini.

Dal 2012 AMMAZZA CHE PIAZZA si interessa attivamente al fenomeno del Guerrilla Gardening partecipando, negli ultimi tre anni, ai raduni che si sono svolti a Bologna e a Roma oltre a promuovere a Taranto “piccoli attacchi di giardinaggio” finora ben riusciti e ben accolti dalla popolazione. Finalmente siamo lieti di annunciare la notizia che per l’anno 2015 il RADUNO NAZIONALE GUERRILLA GARDENING  si svolgerà nella città di Taranto nelle giornate del 2 e 3 maggio.

Tale evento è per noi un’importante motivo di orgoglio ed è un’occasione fondamentale da non perdere, per ridare a Taranto un po’ di vegetazione e di colore attraverso un fenomeno come questo che comporta socializzazione, divertimento e arricchimento culturale. La nostra Città sarà un punto di riferimento, di accoglienza e di ascolto per tutti coloro i quali vorranno partecipare al progetto del 2 e 3 maggio e per tutti i movimenti e le organizzazioni socio-culturali che come noi portano avanti un percorso di rigenerazione urbana dal basso,con  la presenza costante nei quartieri e nelle piazze deturpate e abbandonate.

PROGRAMMA DELL’EVENTO

2 MAGGIO 2015:

La giornata di apertura prevede il concentramento di tutti i partecipanti presso le OFFICINE TARANTINE, luogo restituito alla cittadinanza  grazie all’occupazione attiva dal novembre 2013, site in pieno centro cittadino in un’area dismessa dalla marina militare.

L’orario previsto per il raduno è stato stabilito per le 10:00. Successivamente ci muoveremo verso le mete del percorso di guerrilla gardening consigliando “spassionatamente” a tutti i partecipanti l’utilizzo della bicicletta.

I luoghi in cui si svolgeranno le numerose attività di giardinaggio saranno visitati nel seguente ordine:

-Verranno percorse le principali vie del Borgo come Via Di Palma-Via D’aquino, effettuando un PRIMO INTERVENTO denominato ‘PIANTE VOLANTI’. Attività che il gruppo ha avuto il piacere di conoscere nelle passate esperienze del guerrilla. Trattasi dunque di un’idea del tutto innovativa fatta da un gruppo di guerrillieri milanesi e che avrete la possibilità di conoscere partecipando al nostro evento.Il Giro si concluderà nella Città vecchia.

– Alle ore 12:00  incontro con i ragazzi/e della CASA OCCUPATA e della BIBLIOTECA POPOLARE DICITTà VECCHIA, e con un’altra realtà attiva sul nostro territorio da tanti anni ‘IL COMITATO DI QUARTIERE CITTA’ VECCHIA DI TARANTO’.

La Città vecchia è considerata, per la sua bellezza ed il suo fascino, uno dei luoghi più importanti. Tale interesse è scaturito dalla presenza di numerosi elementi che ci riconducono alla ‘Taranto’ di una volta come reperti, chiese, palazzi storici e antiche tradizioni.

-Alle ore 13:00 si svolgerà il pranzo sociale, con la collaborazione del COMITATO DI QUARTIERECITTA’ VECCHIA, al quale potrà partecipare chiunque fosse interessato all’iniziativa socio-culturale.

-In seguito alle ore 15:00 sisvolgerà la SECONDA TAPPA, iniziando l’attività di giardinaggio e di recupero della vegetazione. Dove?AI GIARDINI DELLA DISCESA VASTO (sempre in Città Vecchia).

-Successivamente, partendo Dai Giardini, inizierà una breve visita guidata effettuata con la collaborazione di Angelo Cannatae Jonny Berardi che percorrerà le vie del borgo antico.

Una volta conclusasi la visita nel centro storico si giungerà alla TERZA TAPPA del guerrilla gardening denominata ‘ANGOLO VERDE’presente in via Principe Amedeo angolo via Duca degli Abruzzi.

La giornata terminerà con il rientro presso le OFFICINE TARANTINE dove alle ore 21:00 si svolgerà la cena.

Dalle ore 22 DJ SET E MUSICA con numerosi ospiti.

3 MAGGIO 2015:

Nuovo giorno, nuovi ‘attacchi’. Si riparte la mattina alle ore 10.00 sempre dalle OFFICINE TARANTINE.

Una Ciclo Passeggiata ‘sovversiva’ attraverserà le vie della città per arrivare alla tappa successiva del raduno.

La QUARTA TAPPA sarà la ‘CAMPAGNETTA’ di via Emilia,sito archeologico importantissimo per la presenza di Mura di cinta dell’età della Antica Grecia, luogo molto caro al gruppo Ammazza Che Piazza;

Infine, l’ ULTIMA AZIONE si terrà alla PINETA TOTO’ DE CURTIS presente alle spalle della Concattedrale di Viale Magna Grecia.La pineta è diventata un’area attrezzata per diverse attività (area cani- orto urbano-percorso fitness-area dedicata ai bambini) grazie anche al lavoro di giardinaggio e pulizia fatto dai ragazzi di ACP. Durante la giornata si terrà inoltre un laboratorio/spettacolo denominato SEMI PAZZI : uno spettacolo fatto da un gruppo di giardinieri di Milano (PIANTE VOLANTI), che parla di semi e della loro capacità di stupirci con le loro meravigliose follie della natura. Spettacolo adatto ai bambini ma nel quale gli adulti si divertono ancora di più dei piccoli.

La mattinata si concluderà con un’ASSEMBLEA che si svolgerà nel medesimo luogo, dove avverrà un dibattito libero con le varie realtà presenti (fiduciosi del fatto di vedere in queste due giornate accorrere numerose le tante realtà provenienti da varie parti d’Italia).

GRAZIE DEL VOSTRO FONDAMENTALE SOSTEGNO.

Con la speranza che questo progetto possa donare un po’ di verde,un po’ di felicità e di serenità alla città di Taranto.

AMMAZZA CHE PIAZZA

 

 

Be the first to comment on "Guerrilla Gardening a Taranto: “Dipingiamo di verde il grigio della città”"

Tinggalkan komentar