Piazza emergente, Landini sceglie l’altro concerto: sarà a Taranto (Il Manifesto)

primo maggioTARANTO – Non vuole essere e non sarà un “controconcertone” del 1 maggio di Roma. Quello di Taranto, organizzato per il secondo anno di fila dal comitato “Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti”, del tutto autofinanziato, vuol essere un modo per dare voce ad una città ed un intero territorio dove il diritto al lavoro, per decenni, è stato barattato con il diritto alla vita ed alla salute. A fare da sfondo, ovviamente, la vicenda dell’Ilva. Il 1 maggio di Taranto non sarà però soltanto un evento musicale, peraltro di tutto rispetto visti gli artisti presenti: da Caparezza a Vinico Capossela, dai 99 Posse ai Sud Sound System, dagli Afterhours a Fiorella Mannoia.

Sarà soprattutto una giornata di riflessione, grazie al dibattito che si terrà la mattina ed anticiperà il concerto, dal titolo “Sì ai diritti, no ai ricatti. Futuro? Ma quale Futuro?”, dove saranno presenti, tra gli altri, Giorgio Cremaschi e Maurizio Landini, segretario nazionale della Fiom. Ma il dibattito non sarà una passerella, fanno sapere dal comitato nel quale sono presenti molti operai Ilva ex delegati Fiom: sarà un modo per ribadire soprattutto a Landini tutti gli errori commessi dalla Fiom a livello locale e nazionale nella gestione del problema Ilva. Non a caso è stata ribadita come non gradita la presenza dei sindacati locali. Con i quali il dialogo non c’è mai stato: anzi, il 2 agosto 2012, fu impedito proprio da quest’ultimi agli operai del comitato di parlare dal palco della manifestazione a cui partecipavano Susanna Camusso, Raffele Bonanni, Luigi Angeletti e lo stesso Landini.

Direttori artistici dell’evento sono Roy Paci e Michele Riondino, mentre la conduzione spetterà a Luca Barbarossa, Andrea Rivera e Valetina Petrini. Durante il concerto sarà possibile contribuire all’acquisto di un emogasometro che verrà consegnato al reparto oncologico dell’ospedale Moscati di Taranto. L’emogasometro è uno strumento indispensabile per l’emogasanalisi, l’esame del sangue mediante cui si determinano i valori (pressioni parziali) dei gas ossigeno ed anidride carbonica che sono indicativi dell’efficienza respiratoria.

A Roma, invece, si svolgerà il classico concerto organizzato da Cgil, Cisl e Uilm. Un evento che sarà “caratterizzato dal lavoro che non c’è, soprattutto per i giovani”. “E’ la festa della disoccupazione più del lavoro”: così si è espressa il leader della Cgil, Susanna Camusso, alla vigilia della festa dei lavoratori, accennando ai dati diffusi ieri dall’Istat con i dati di marzo con un tasso di disoccupazione al 12,7%. Sul palco di Piazza San Giovanni, saliranno tra gli altri Piero Pelù, le band dei Tiromancino e dei Modena City Ramblers.

 Gianmario Leone (Il Manifesto, 01.05.2014)

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