Ilva, Labriola e Furnari lasciano il gruppo 5 Stelle e ricevono un ironico “Buon lavoro”

E’ stata una giornata caldissima sul fronte 5  Stelle. Ma andiamo per gradi. Partiamo dalle dichiarazioni rilasciate sulla sua bacheca Facebook dal deputato M5S Giuseppe D’Ambrosio:  “Si parla di scelte di Beppe non condivisibili sull’Ilva (?!); si parla di scelte del gruppo pugliese non condivise nell’affrontare il tema Ilva (condividere era un continuo rincorrere). Consiglio fraterno: andate via prima che potete. Allontanatevi”. Poi, aggiungeva:  “Infangare un gruppo di persone e Beppe per il proprio cerchio magico del portafogli lo ritengo scandaloso”. Chiaro il riferimento ai due deputati tarantini “dissidenti”.

Uno di loro, Alessandro Furnari, sulla sua pagina Facebook,  faceva sapere di essere sempre stato per la chiusura dell’area a caldo dell’Ilva: “Lo sono ancora e lo saro’ sempre”, annunciando che avrebbe fornito ulteriori dettagli sulle sue decisioni inerenti il Movimento la prossima settimana. In realtà le cose sono andate diversamente. La notizia del passaggio dei due tarantini  Alessandro Furnari e Vincenza Labriola dal gruppo del Movimento 5 stelle al gruppo misto, come documenta il sito Internet della Camera, risale al 6 giugno. Ecco perché Furnari  ha dovuto, nel corso della giornata, anticipare le dichiarazioni che avrebbe voluto fornire la prossima settimana (le riportiamo di seguito). Ci sembra giusto azzardare, però, che quanto avvenuto in questi giorni sia solo in parte legato alla vicenda Ilva e ad una differente visione su come gestire tale problematica. Nel movimento c’è chi rimprovera ai due deputati eletti uno scarso impegno (senza dimenticare la posizione sulla “diaria”). E a molti, in passato, non è piaciuto l’atteggiamento tenuto da Furnari a livello locale.  Adesso i nodi sono venuti tutti al pettine. (A. Congedo).

 

 

 

 

 

 

ECCO’ PERCHE’ ABBIAMO LASCIATO – In una nota pubblicata su Facebook, Furnari spiega la decisione assunta insieme alla  collega e concittadina Labriola: “Avevamo ipotizzato che la Presidente della Camera avrebbe comunicato la notizia martedì in aula, invece apprendiamo che la notizia è già ufficiale. Leggiamo anche il comunicato stampa che, per un prevedibile gioco delle parti, l’ufficio stampa del M5S ha già emanato a proposito del nostro passaggio ad altro gruppo parlamentare. Ecco allora che ci sembra giusto comunicare, con anticipo rispetto all’inizio della settimana prossima, il testo che avremmo preferito postare nei prossimi giorni. Io e la mia collega Vincenza Labriola, pur rimanendo fedeli alle Idee fondanti del nostro MoVimento, abbiamo deciso di lasciare l’istituzione “MoVimento 5 Stelle”.

Siamo i primi Liberi Cittadini a compiere questo passo. Tra le cause di questa scelta meditata a lungo e, comunque, dolorosa, c’è una questione di cuore: l’ILVA, i suoi drammi e il coinvolgimento della nostra Taranto a cui il MoVimento ha voltato le spalle. Nei giorni scorsi ci sono state delle affermazioni pubbliche di Beppe Grillo, relativamente all’Ilva, che ci trovano in totale disaccordo. Riteniamo doveroso prenderne le distanze e creare le condizioni per poter lavorare liberi e sereni per il bene della nostra Città e del Paese tutto. Noi siamo per la chiusura dell’area a caldo, per la tutela della salute e per la tutela dei lavoratori. Noi siamo dalla parte dei cittadini di Taranto che vogliono respirare aria pulita e che chiedono che venga rispettato il loro diritto alla salute e che urlano a gran voce la richiesta di abrogazione del decreto ‘Salva ILVA’.

Ciò che voglia il M5S per l’Ilva di Taranto ancora ad oggi non si è capito, forse perché a distanza di quasi quattro anni dalla nascita del M5S ancora non esiste una posizione ufficiale sul problema ILVA. Nei giorni scorsi Beppe Grillo ha dichiarato che “vuole i dazi doganali per contrastare la concorrenza della produzione di acciaio”. Fino ad oggi nessun parlamentare del M5S ha avuto il coraggio di opporsi pubblicamente a questa posizione di Beppe Grillo. Alla manifestazione di Aprile, che c’è stata a Taranto, c’erano solamente quattro parlamentari del M5S, nonostante i nostro accorati appelli alla partecipazione, rivolti all’assemblea.

Ad aggravare il nostro malessere, in questi mesi ci sono state alcune decisioni calate dall’alto che di fatto hanno spezzato quel legame di fiducia che ci legava ad un sogno oramai trasformatosi in altro. Il MoVimento ha rappresentato un sogno meraviglioso, noi siamo orgogliosi di credere in tutto questo; mentre l’istituzione in cui si è trasformato è a nostro avviso incapace di sopravvivere alla disorganizzazione imperante al suo interno. Le idee del MoVimento continueranno a vivere con noi nel Gruppo Misto, resta inteso che rimarremo fedeli alle promesse elettorali, votando in linea con il programma che abbiamo condiviso”.

LA NOTA UFFICIALE DEL GRUPPO PARLAMENTARE:Il gruppo parlamentare alla Camera MoVimento 5 Stelle, nell’apprendere del passaggio di due colleghi al Gruppo misto, desidera salutarli e augurare loro buona fortuna. Auguri a Vincenza Labriola e Alessandro Furnari di buon lavoro, con l’auspicio che riescano a concretizzare molti efficaci progetti di legge: nel MoVimento 5 Stelle non sono infatti riusciti a proporne neppure uno, oltre ad aver apposto le loro firme a progetti altrui, siglando appena un paio di interrogazioni in due, in tre mesi di lavoro.

Siamo certi che al gruppo misto lavoreranno molto meglio, anche considerando che saranno finalmente liberi di disporre di tutto il denaro spettante senza dover più adempiere agli impegni presi con il codice di comportamento e col “fastidioso” Beppe Grillo. Argomento, questo, che hanno molto a cuore e su cui si concentra la loro “dissidenza”.

Tale serenità economica consentirà loro anche di dedicarsi finalmente al problema Ilva, che da deputati tarantini vedono certamente come stella polare. Finora, però, non hanno purtroppo avuto modo di pronunciarsi o di impegnarsi in proposito neanche una volta, preferendo delegare in toto tale spinosa questione al senso di responsabilità degli altri colleghi pugliesi che ci stanno mettendo la faccia e l’impegno. Per finire siamo sicuri che i due deputati, finalmente “liberi”, sapranno rendere merito anche al nuovo titolo di cui potranno ora fregiarsi: l’onorevole Labriola e l’onorevole Furnari”.

DOMANI INCONTRO CON LA CITTA’ – Intanto, domani, in piazza della Vittoria, a Taranto, dalle 18 in poi,  una delegazione di  parlamentari pugliesi del movimento Cinque Stelle si confronterà con la città sui temi caldi legati all’Ilva: dalla chiusura dell’area a caldo al decreto-legge che ha sancito il commissariamento della fabbrica.

 

2 Comments on "Ilva, Labriola e Furnari lasciano il gruppo 5 Stelle e ricevono un ironico “Buon lavoro”"

  1. Vanni Ninni | 7 Giugno 2013 pada 15:03 |

    ci saro’ ; spero mi siano date risposte

  2. Vanni Ninni | 7 Giugno 2013 pada 15:03 |

    ci saro’ ; spero mi siano date risposte

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