Brindisi, Tribunale confisca ex cantiere del rigassificatore di British Gas

BRINDISI – A conclusione del procedimento penale concernente l’impianto di rigassificazione previsto nell’area di Capo Bianco nel porto di Brindisi è stata accolta la richiesta del PM di confisca della colmata. “Il pronunciamento del Tribunale di Brindisi è l’atto più significativo – dichiara Legambiente in una nota congiunta firmata da Stefano Ciafani, vice presidente nazionale, Francesco Tarantini, presidente regionale, e Fabio Mitrotti, presidente del circolo brindisino – in un percorso caratterizzato da decisioni che hanno evidenziato le innumerevoli irregolarità amministrative e l’assenza dei requisiti di fattibilità. La nostra associazione, che fin dal 2001 si è schierata contro la realizzazione di tale progetto, non può che esprimere grande soddisfazione nel vedere riconosciute le ragioni  della sua opposizione, sempre tecnicamente puntualmente motivate. L’augurio adesso – conclude la nota di Legambiente – è che la volontà della popolazione e delle istituzioni e la richiesta di investimenti che valorizzino le risorse del porto trovino riscontro nelle scelte che in primo luogo il Governo dovrà compiere”.

 

Be the first to comment on "Brindisi, Tribunale confisca ex cantiere del rigassificatore di British Gas"

Tinggalkan komentar